Mauro Gianardi

“L’amico e Collega Mauro Gianardi è “andato avanti”. Un affettuoso ricordo e le sentite condoglianze degli Autieri e miei in particolare ai suoi cari”. Questo è l’annuncio apparso sulla pagina Facebook dell’Associazione Nazionaale Autieri d’ Italia
A rendere nota la prematura ed improvvisa scomparsa dell’amico e collega Mauro Gianardi è stato il Brig. Gen. Andrea Prandi ( Capo Scuderia Autieri dell’Associazione) ed amministratore della pagina Facebook.
Le centinaia di commenti visibili su tale pagina evidenziano le doti dell’uomo prima e del militare dopo ed il vuoto che la sua dipartita ha creato nell’Associazione e tra colleghi, amici e collaboratori che lo hanno conosciuto ed apprezzato.
Ho beneficiato della collaborazione serena e competente di Mauro Gianardi per tre anni durante i quali ho comandato il 6^ Reggimento di Manovra, di lui apprezzavo la professionalità e la pacatezza, l’intelligenza e la concretezza. Ho lasciato a lui, mio vice comandante, il comando del 6^ Reggimento.
Dopo aver terminato brillantemente gli studi presso l’Accademia di Modena, Mauro Gianardi, ufficiale Tramat, ha prestato servizio presso il battaglione logistico ‘Friuli’, la legione carabinieri Liguria, la brigata “Tridentina” fino a comandare il 6° Reggimento di Manovra di Pisa. Dal 2007 è stato assegnato al Polo di Mantenimento Armi Leggere di Terni dove è stato apprezzato per le sue doti umane e professionali, ricoprendo delicati incarichi.
Nel corso della carriera, il generale Gianardi è stato insignito di alcune decorazioni nell’ambito delle operazioni Nato “Joint Guardian” in Kosovo, “Joint Forge” in Bosnia, della missione di pace in Libano, per le attività di soccorso internazionale in Albania e della medaglia commemrativa francese per il servizio prestato nella ex Jugoslavia.
Il 1 novembre del 2010 il Polo Mantenimento Armi Leggere (ultimo reparto presso il quale ha prestato servizio) ha salutato il Brig. Gen Mauro Gianardi per la meritata pensione.
Oggi viene da salutato da chi lo ha apprezzato e voluto bene e da chi ha avuto il privilegio di conoscerlo
Ciao MAURO!