AR/59

All’inizio degli anni ’50 il Ministero della difesa indisse un bando di concorso per la fornitura di un fuoristrada leggero, per sostituire le infaticabili Jeep ereditate dagli alleati, ormai logore e sempre più difficili da mantenere efficienti. In realtà già da tempo la FIAT in gran segreto aveva cominciato lo studio, sotto la direzione dell’ingegner Giacosa, di un mezzo a quattro ruote motrici, ispirato al fuoristrada americano, dietro suggerimento dello stesso Ministero.
Fonte: wikipedia

 

Fonte: evoluzione della motorizzazione militare, anno 2018, Col. Domenico Franchinetto

STANAG

STANAG NATO

Nel periodo successivo al 1949, anno di ingresso dell’Italia nella NATO, lo STANAG rappresenta una sorta di targa collettiva che veniva applicata sulla parte anteriore e posteriore dei veicoli di un reparto.
Il nome deriva dall’abbreviazione di standardization agreement, vale a dire accordo di standardizzazione. In pratica rappresenta uno delle migliaia di sistemi di classificazione uniformi mediante i quali i paesi NATO operano nei più disparati aspetti dell’ambiente e della vita militare.
Esso consiste in un rettangolo, applicato sulla carrozzeria, diviso orizzontalmente in due parti: su quella inferiore compare un numero che indica il reparto che ha in carico il veicolo, mentre su quella superiore compare lo stemma o l’indicazione del reparto stesso. Lo STANAG non viene più applicato sui veicoli a partire dagli anni 2000 in poi.
Segue illustrazione degli STANAGs riferiti alle singole Unità che costituivano la B.Par. “Folgore” negli anni dal 1975 al 1986.